Filtro scarico capelli doccia: il trucco furbo di Nonna Nena
Amore mio, quante volte ti è capitato di fare la doccia in fretta, magari dopo una giornata lunga, e trovarti con l’acqua che non scende più bene nello scarico? E tu lì, con i piedi a mollo, che sbuffi perché lo scarico è pieno di capelli. Ehh, succede a tutte, tesoro.
Per questo oggi voglio parlarti con calma del filtro scarico capelli doccia, un piccolo aiuto che sembra una sciocchezza, ma che in casa fa la differenza come un buon caffè al mattino. Ti voglio spiegare perché è utile, come sceglierlo bene e come usarlo senza stress, così il tuo bagno resta pulito e i tubi non si intasano più ogni due per tre.
Perché il filtro ti cambia la vita in bagno
Tesoro, i capelli nello scarico sono come la polvere sotto il tappeto: non li vedi, ma si accumulano. Ogni doccia porta giù ciocche, peletti, qualche rimasuglio di bagnoschiuma, magari pure un po’ di sabbia dopo il mare. Nel tempo creano un bel tappo duro testardo, e poi tocca chiamare l’idraulico o usare quei prodotti chimici che puzzano e inquinano.
Un filtro scarico capelli doccia è come il colino che uso per filtrare il brodo, amore mio: ferma quello che non deve andare giù, e lascia passare solo l’acqua. Così:
- eviti che lo scarico si intasi per colpa dei capelli
- risparmi tempo, soldi e nervi con l’idraulico
- mantieni il piatto doccia più pulito e ordinato
- puoi pulire tutto in un attimo dopo la doccia
- proteggi i tubi della casa, che non sono eterni
Come scegliere il filtro scarico capelli doccia giusto per te
Vieni qui, amore, sediamoci un momento “virtualmente” insieme. Scegliere un filtro scarico capelli doccia non è complicato, ma ci sono due o tre cosette da guardare, proprio come quando io scelgo le verdure al mercato.
1. Guarda bene misure e forma dello scarico
Prima di tutto, osserva il tuo scarico. È tondo, quadrato, lungo? È incassato o sporge un pochino? Non tutti i filtri vanno bene per tutti i piatti doccia, quindi è meglio misurare con un righello, senza vergogna.
Ci sono:
- filtri piatti da appoggiare, che vanno bene su scarichi lisci
- filtri a “cappellino” che si incastrano dentro il buco
- coperture con bordino in silicone che si adattano un po’ meglio
Se hai uno scarico un po’ vecchiotto o particolare, meglio un filtro morbido che “abbracci” bene la superficie, così non scappa niente dai lati.
2. Materiale: silicone, acciaio o plastica?
Ogni materiale ha il suo perché, tesoro:
- Silicone morbido: si adatta bene, non scivola e si lava in un attimo. È molto comodo se in casa siete in tante con i capelli lunghi.
- Acciaio inox: più rigido, elegante da vedere, resiste a lungo. Buono se vuoi qualcosa che sembri parte della doccia.
- Plastica: economica, ma occhio a non scegliere quelle troppo leggere che si spostano appena passa l’acqua.
Io, da nonna, preferisco il silicone o l’acciaio, perché reggono bene nel tempo e non si rovinano subito.
3. Facilità di pulizia (che non è mai troppa)
Un filtro scarico capelli doccia deve essere semplice da sollevare e da sciacquare. Se è troppo complicato, finisce che nessuno lo pulisce e diventa lui stesso un tappo, ahimè.
Cerca modelli con:
- una piccola linguetta o maniglietta per sollevarlo
- buchi né troppo grandi (altrimenti i capelli passano), né troppo piccoli (perché si intasano in fretta)
- superficie liscia senza troppi angoletti, così lo sciacqui in due secondi
4. Antiscivolo e stabilità
Non c’è niente di più fastidioso di un filtro che si muove ogni volta che fai un passo, amore mio. Per questo è comodo scegliere quelli con:
- bordino in silicone che aderisce al piatto doccia
- piccoli piedini antiscivolo
- peso sufficiente a restare fermo anche con il getto forte
Così fai la doccia tranquilla, senza sentirlo ballare sotto i piedi.
Altri esempi di filtri pratici per la doccia
Ti faccio vedere altri tipi di filtro scarico capelli doccia che spesso piacciono alle ragazze, così ti fai un’idea più chiara, come quando si confrontano le ricette prima di scegliere quella da provare.
Come usare e pulire il filtro senza stress
Ora che abbiamo chiacchierato di scelta, parliamo dell’uso quotidiano. Un filtro scarico capelli doccia funziona bene solo se lo tratti con un po’ di cura, proprio come una piantina sul balcone.
Il piccolo rito dopo la doccia
Tesoro, dopo ogni doccia, invece di scappare subito, prenditi un minuto. Basta davvero un attimo:
- solleva il filtro dalla linguetta
- raccogli i capelli con un pezzetto di carta o con le dita (se non ti fa impressione)
- butta i capelli nel cestino, non nel water
- sciacqua il filtro sotto l’acqua calda per qualche secondo
- rimetticelo al suo posto, ben centrato sullo scarico
Se fai così sempre, non si forma mai quel malloppo appiccicoso che poi è più difficile da togliere.
Pulizia più profonda una volta alla settimana
Una volta a settimana, magari la domenica mattina mentre ti sistemi il bagno, fai una pulizia un pochino più accurata:
- metti il filtro in una bacinella con acqua calda, un goccio di sapone per piatti e un cucchiaino di bicarbonato
- lascia in ammollo dieci minuti
- passa una spugnetta morbida, senza graffiare se è acciaio
- risciacqua bene e asciuga con un panno
Così togli anche eventuali residui di sapone e di calcare, e il tuo filtro scarico capelli doccia resta come nuovo più a lungo.
Quando è il momento di cambiare filtro
Nulla è eterno, amore mio, e questo vale anche per il tuo filtro scarico capelli doccia. Non ti preoccupare, però: costa poco e ti ripaga in serenità ogni giorno.
Segnali che il filtro è stanco
Ecco quando è ora di salutarlo e prenderne uno nuovo:
- il silicone si è indurito o rotto ai bordi
- l’acciaio ha preso qualche ruggine (succede se è di bassa qualità)
- non aderisce più bene e l’acqua passa intorno ai lati
- è talmente graffiato o macchiato che non ti va più di vederlo
In questi casi, meglio non ostinarsi. Cambiare un filtro è molto più semplice e meno costoso che sistemare uno scarico intasato e vecchio.
Cura dello scarico con piccoli gesti quotidiani
Oltre al filtro, puoi aiutare lo scarico con qualche abitudine furba:
- prima della doccia, se stai perdendo tanti capelli, passa una spazzola per togliere quelli già staccati
- evita di buttare nel piatto doccia pezzetti di sapone, batuffoli di cotone o altra robetta
- ogni tanto fai scorrere solo acqua calda per un paio di minuti, per sciogliere eventuali residui di bagnoschiuma
Piccole attenzioni, grandi risultati, tesoro.
Domande frequenti sul filtro scarico capelli doccia
1. Devo per forza usare un filtro scarico capelli doccia?
Tesoro, nessuno ti obbliga, ma ti dico con il cuore: è un aiuto grande. Senza filtro, i capelli si accumulano nei tubi e prima o poi lo scarico rallenta, si blocca o manda cattivo odore. Con un filtro scarico capelli doccia blocchi tutto in superficie e pulisci in pochi secondi. È come mettere un grembiule quando cucini: non è obbligatorio, ma ti salva dai guai.
2. Il filtro rallenta lo scarico dell’acqua?
Se scegli un buon filtro scarico capelli doccia e lo pulisci spesso, l’acqua scende benissimo. Rallenta solo quando i buchi sono pieni di capelli e sapone, proprio come un colino pieno. Ecco perché ti consiglio di dargli una pulitina veloce dopo ogni doccia: ci metti un minuto e l’acqua continuerà a scorrere senza problemi.
3. È difficile montare un filtro scarico capelli doccia?
No, amore mio, in genere è facilissimo. Molti filtri si appoggiano semplicemente sopra lo scarico, altri si incastrano come un tappino. Sulla pagina dei prodotti trovi di solito misure e foto chiare. Tu guarda lo scarico di casa, confronta, e scegli quello che ti sembra più adatto: non serve nessun attrezzo, giuro.
4. Ogni quanto devo pulire il filtro?
Dipende da quante siete in casa e da quanto sono lunghi i vostri capelli. Se siete in più persone con capelli lunghi, meglio pulire il filtro scarico capelli doccia dopo ogni uso o quasi. Se sei da sola e perdi pochi capelli, puoi farlo ogni due o tre docce. L’importante è non lasciare che si accumuli troppa roba, altrimenti poi dà fastidio.
5. Posso usare lo stesso filtro per doccia e lavandino?
Meglio di no, tesoro. La doccia ha uno scarico più grande, il lavandino è diverso come forma e dimensione. Esistono filtri pensati proprio per il filtro scarico capelli doccia e altri per lavandino o vasca. Se li mescoli, rischi che non aderiscano bene e non facciano il loro lavoro come si deve.
6. Il filtro va bene anche se ho la doccia a filo pavimento?
Sì, ma devi scegliere con ancora più attenzione. Per le docce a filo pavimento è importante che il filtro scarico capelli doccia sia molto piatto e con un buon sistema antiscivolo, così non ti dà fastidio sotto i piedi. Ce ne sono diversi ben studiati: guardando bene le foto e le misure, trovi quello su misura per il tuo piatto doccia moderno.
7. Come faccio a capire se la misura è giusta?
Prendi un righello o un metro da sarta, amore mio, e misura il diametro o il lato dello scarico. Poi, quando guardi un filtro scarico capelli doccia, controlla le misure indicate. Meglio che il filtro sia un pochino più grande che troppo piccolo: se è più grande copre bene, se è troppo piccolo scappa l’acqua con i capelli intorno ai bordi.
Un ultimo abbraccio da Nonna Nena
Te lo dico col cuore in mano, tesoro: prendersi cura di casa non significa passare la vita a pulire, ma scegliere i piccoli aiuti giusti, quelli che lavorano al posto tuo mentre tu pensi alle cose più belle.
Un semplice filtro scarico capelli doccia non è solo un accessorio, è un alleato silenzioso che ti evita rogne, nervosismi e perdite di tempo. Ogni volta che l’acqua scorre via veloce e lo scarico resta libero, ti ricorderai che bastava quel piccolo gesto.
Se vuoi dare alla tua doccia la stessa cura con cui io preparo un buon minestrone, fatto con calma e attenzione, allora scegli con amore il tuo filtro, trattalo bene e lui ricambierà proteggendo i tuoi tubi, il tuo bagno e il tuo tempo.
Quando ti sentirai stanca dopo una giornata lunga, farai la doccia, vedrai l’acqua andare via senza intoppi e penserai: “Meno male che ho ascoltato Nonna Nena”. E io, da qui, ti mando un sorriso e un abbraccio caldo.
Adesso fai un passo per te stessa e per la tua casetta, amore mio.
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